di Cesar Techio
Economista – Avvocato
Non è del
senso comune, del modo di pensare della maggioranza delle persone o delle
nozioni facilmente ammesse alla prima notizia, che è solito esecrare innocenti,
che passo ad analizzare aspetti fondamentali della difesa di Henrique
Pizzolato, ex direttore di marketing della Banca del Brasile, condannato per
unanimità per corruzione passiva, lavaggio di denaro e peculato doloso dal STF (Supremo Tribunale Federale brasiliano).
Lui è stato
accusato di aver autorizzato personalmente antecipazioni di pagamenti della
pubblicità del 'FUNDO VISANET', nel valore di 73,8 milioni di reais, risorse
che avrebbero alimentato uno scandalo, conosciuto come 'mensalao', secondo
l'accusa. In cambio, avrebbe ricevuto un pacco con 326 mille reais. Tuttavia,
dalle prove apparre uno sbaglio giudiziale che rimane negli annali della storia
come quelli uguali a Gesù Cristo, quando la moltitudine, per motivi inconfessabili
e insufflata dalla mass media dell'epoca, lo condanarono e lo urtarono alla
morte.